mercoledì 29 giugno 2011

Frei im freien Fall

Quasi avessi l'Oscar in mano, mi accingo (?) a ringraziare le genti:
  • Grazie al Convitto Cutelli per avermi accolta deficiente e avermi restituita al mondo ancora più deficiente di prima. Grazie per avermi fatto conoscere Gabriele. Grazie per avermi fatto scoprire una brutta parte di me.
  • Grazie alle persone che mi hanno calpestata, grazie a quelle a cui ho dato tutto e ci hanno elegantemente sputato sopra e dopo mi hanno abbandonata; mi avete insegnato (dopo un bel po' di tempo) che la fiducia va guadagnata e non regalata. Mi avete insegnato che l'altruismo è bellissimo ma è una merda se non viene capito. E, soprattutto, mi avete insegnato che al mondo c'è davvero gente tanto triste. A volte mi spiace per voi, poi però ricomincio a pensare che avete avuto quello che vi meritate XD
  • Grazie alle persone che non mi hanno capita, che non mi capiscono e che continueranno a non capirmi; continuate pure ad avere un'idea sbagliata di me! Non importa: avete un'idea sbagliata anche di voi stessi.
  • Grazie alle persone che mi vogliono bene e che mi amano perché quando mi criticano fa male e il dolore è la via più semplice per capire.
  • Grazie alle false amiche perché quando vi guardo mi sento migliore.
  • Grazie alle troiette! Perché mi ricordate sempre quanto io sia speciale.
  • Grazie a Gabriele perché mi hai svegliata, perché mi hai resa migliore e perché hai deciso di stare proprio con me. Probabilmente siamo le persone più fortunate che conosciamo XD
  • Grazie al Valdisavoia perché non sei così male e perché sei migliore del Convitto X'D
Grazie anche alla mia musica perché fa parte di me e anche se non ne vado fiera per adesso non me ne importa un cavolo.


lunedì 6 giugno 2011

Saturday come slow, do you love me?

Chi l'avrebbe mai detto, eh?

Discorsi profondi.. Lacrime amare.. Sofferenze implacabili..
..per poi venire rimpiazzata da un voto d'esame. Mmm, come si suol dire, c'est la vie..
a
Ridicolo?
No.

Patetico?
Un po'..

Squallido?
Leggermente!

Che scema.. Mi sono fiondata al pc perché erano già le cinque e trentacinque.. pensavo fossi connesso già da un po'. Non c'eri, non ci sei nemmeno adesso. Poi, all'improvviso, mi sono ricordata della tua paranoia e ho riso di me stessa.

Mi sento un po' abbandonata, sono incazzata per l'80% della mia giornata. Non è il fatto di non sentirti che mi riduce così, è la consapevolezza che ti ci è voluto davvero poco per mettermi al secondo posto. Lo scambio di priorità chissà quand'è avvenuto.. Eravamo insieme? Magari t'è venuto in mente durante il sonno. Non c'è nemmeno il tempo di dirti certe cose, queste cose!